Casalmaggiore (CR), Chiesa di San Rocco
Soggetto attuatore: Diocesi di Cremona
La Chiesa di San Rocco di Casalmaggiore, Cremona, fu edificata a spese della popolazione dopo la pestilenza del 1497. Completata all’inizio del Cinquecento, ospitò in seguito la Confraternita del Santo Spirito. L’aspetto tardo-barocco testimonia l’ampio restauro avviato agli inizi del Settecento a seguito della devastazione causata da una piena del Po: in questa occasione furono realizzati gli angeli in stucco dell’arco presbiteriale che caratterizzano la Chiesa. Alla piena del 1951 si deve lo stato attuale dell’edificio, demolito nelle parti devastate dall’esondazione. L’edificio, inaccessibile dopo quest’ultimo evento, è stato compromesso nelle parti restanti dal terremoto del 2012. In un acquerello di Arturo Ferrari, conservato nel museo milanese di Palazzo Morando, è possibile ammirare l’aspetto della Chiesa alla fine dell’Ottocento. L’interno, a navata unica con tre cappelle laterali, custodisce affreschi e pregevoli stucchi settecenteschi.
L’intervento di sicurezza sismica, preceduto da studi geotecnici, ha recuperato le volte interne non decorate, realizzato una copertura piana per la protezione dalle infiltrazioni meteoriche, e solai in ferro-cemento e murature in mattoni per l’irrigidimento della struttura. A seguito di tali interventi è stato possibile restituire alla cittadinanza e ai visitatori lo spazio interno del presbiterio e rendere accessibile la cripta.
Ultimo aggiornamento
23 Ottobre 2024, 14:47