La Chiesa di San Giovanni Battista di Firenzuola, Firenze, sorge sui resti di un’antica prepositura omonima, distrutta durante la seconda guerra mondiale. La costruzione, iniziata nel 1945, fu portata a termine nel 1966 con l’intervento degli architetti Carlo Scarpa ed Edoardo Detti. L’edificio di culto è dotato di un campanile isolato, anteposto alla facciata della Chiesa, che costituisce l’elemento più caratterizzante del progetto costruttivo sia dal punto di vista cultuale che sotto il profilo urbano, come elemento autonomo, distintivo della città, posto al centro dell’impianto antico. All’interno della Chiesa sono custodite opere fittili dello scultore Salvatore Cipolla.

L’intervento di sicurezza sismica, preceduto da una corposa campagna di documentazione diagnostica, ha interessato il campanile: sono stati realizzati il ripristino strutturale e corticale del calcestruzzo armato, la correzione dei difetti costruttivi, evidenziati da fenomeni di infiltrazione delle acque meteoriche, e la mesa in sicurezza del sistema delle campane.