Prima Giornata Studi “La complessità della ricostruzione post sismica: sicurezza, sviluppo e tutela”

5 dicembre 2022, Auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. Alla giornata di studi sarà possibile iscriversi dal 14 al 25 novembre 2022.

Data:
14 Novembre 2022

Prima Giornata Studi “La complessità della ricostruzione post sismica: sicurezza, sviluppo e tutela”

Prima giornata di studi sulla sicurezza del patrimonio culturale – La complessità della ricostruzione post sismica: sicurezza, sviluppo e tutela, in programma il 5 dicembre 2022 presso l’auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.

Promossa in accordo con la Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali, ad organizzarla – in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria e il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Perugia – la Direzione Generale Sicurezza del Patrimonio culturale.

Obiettivo: favorire la crescita e lo sviluppo di una cultura della sicurezza, coniugata alla tutela e alla conservazione dei beni culturali.

Giornata Studi La complessità della ricostruzione post sismica sicurezza, sviluppo e tutela

Il programma si aprirà con i saluti del Ministro Gennaro Sangiuliano, una introduzione sulla giornata del Direttore Generale Sicurezza del Patrimonio Culturale, Marica Mercalli e un intervento del Commissario straordinario ricostruzione nelle aree cratere Sisma 2016, Giovanni Legnini sul tema della ricostruzione delle aree colpite dal terremoto.

Seguiranno i lavori articolati in quattro panel:

  • Panel A – Sicurezza dei beni mobili e strategie di valorizzazione per un museo diffuso:
    per approfondire – con coordinamento di Marica Mercalli, Direttore Generale, Direzione Generale Sicurezza del Patrimonio Culturale – il tema della conservazione dei beni mobili nella fase post emergenziale, unitamente all’idea di realizzare piccole strutture museali temporanee connesse ai depositi di sicurezza che si stanno progettando in tutto il territorio nazionale, seguendo la linea di intervento del PNRR-Recovery Art.
    Punto di riferimento, l’esperienza del Deposito di Santo Chiodo a Spoleto: per la conoscenza, tutela e la conservazione di un vasto patrimonio culturale duramente colpito dagli eventi sismici del 2016.
  • Panel B – Sicurezza e restauro di grandi complessi storici e architettonici e del costruito storico
    Per approfondire – con coordinamento di Paolo Iannelli, Soprintendente Speciale per le aree colpite dal sisma del 2016 – alcuni casi studio italiani che rappresentano un modello d’intervento restauro e messa in sicurezza di grandi complessi storici e architettonici.
    Focus: come perseguire nell’ambito della più generale finalità di tutela, l’obiettivo di reinterpretare la ricostruzione post evento come opportunità di “riqualificazione” strutturale e funzionale del patrimonio culturale, e del costruito storico in generale, e quindi di prevenzione nei riguardi di futuri potenziali eventi calamitosi. Un ulteriore focus sarà dedicato agli interventi di messa in sicurezza, evidenziando la loro importanza per garantire, oltre alla conservazione di quanto rimasto in situ in relazione al periodo che intercorre fino all’intervento definitivo, anche la loro funzionalità rispetto ai lavori di futura ricostruzione.
  • Panel C- Rigenerazione dei tessuti urbani e riduzione del consumo di suolo
    Per approfondire – con coordinamento di Paolo Verducci, Professore Associato di Composizione Architettonica e Urbana, Dipartimento di Ingegneria, Università degli Studi di Perugia – il tema della sicurezza in una logica di rigenerazione urbana sostenibile. Ponendo attenzione non solo al necessario coordinamento tra pianificazione urbanistica e pianificazione dell’emergenza (piani di protezione civile), ma anche alla mitigazione del rischio sismico e idrogeologico e alla riduzione del consumo di suolo.
    Particolare attenzione sarà dedicata agli interventi di messa in sicurezza di tessuti urbani, caratterizzati da un approccio transcalare e multidisciplinare.
    Un focus specifico sarà rivolto alle costruzioni temporanee che nelle varie situazioni emergenziali nazionali hanno consentito la ripresa delle attività economiche, sociali e produttive.
  • Panel D – Sviluppo socio-economico e rilancio dei territori colpiti dal sisma
    Per approfondire – con coordinamento di Loris Nadotti, Professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari, Dipartimento di Economia, Università degli Studi di Perugia – la riflessione dall’ambito storico tecnico a quello economico e sociologico, in ottica di rilancio dei territori colpiti dal sisma.
    La riflessione si articolerà su tre principali questioni:
    1) ricostruire o prevenire?
    Quando e perché la prevenzione, in termini di interventi tecnicoeconomici, comporta un risparmio di spesa pubblica rispetto alla ricostruzione di beni culturali;
    2) la governance e la gestione del patrimonio culturale: quali possibili vie alternative o complementari alla gestione pubblica o alla gestione privata?
    Il ruolo delle comunità locali e delle loro forme di auto-organizzazione;
    3) la valorizzazione turistica e la creazione di network e modelli cooperativi.
    Gestione del patrimonio culturale guardando al modello di governance, esplorando le alternative possibili e/o complementari alla gestione pubblica e il ruolo delle comunità locali e le loro forme di auto-organizzazione.

La giornata è destinata al personale MiC, con particolare riferimento ai funzionari architetti e ingegneri, agli assistenti tecnici, che svolge attività inerenti alle tematiche del corso.

Le iscrizioni sono aperte dal 14 al 25 novembre 2022, esclusivamente su Portale dei Corsi MiC.

Il corso sarà fruibile, secondo il programma allegato alla presente circolare, sia in modalità sincrona (in diretta) che in modalità asincrona (on demand) dal 12/12/2022 e fino al 31/03/2023 sulla Piattaforma MOODLE del MiC.

L’evento sarà fruibile in streaming sui canali del Ministero della Cultura, QUI.

Per maggiori informazioni:

Programma
Istruzioni per l’uso della Piattaforma MOODLE

Galleria immagini giornata di studi

Ultimo aggiornamento

18 Aprile 2023, 17:03

Commenti

Prima Giornata di studi Sicurezza Patrimonio Culturale.Prevenzione e programmazione, parole chiave per diminuire rischi e costi. - DIREZIONE GENERALE SICUREZZA DEL PATRIMONIO CULTURALE

[…] Prima Giornata Studi “La complessità della ricostruzione post sismica: sicurezza, sviluppo e … […]