Dai satelliti ai sensori. Il progetto aereospaziale Copernicus e la sicurezza dei beni Culturali

Il ruolo della Direzione nelle politiche italiane e europee di settore: la parola agli esperti il 15 ottobre a Firenze, all"Earth Technology Expo

Data:
8 Ottobre 2021

Dai satelliti ai sensori. Il progetto aereospaziale Copernicus e la sicurezza dei beni Culturali

Earth Technology Expo è l’evento organizzato con il Forum Nazionale degli Utenti Copernicus, alla Fortezza da Basso di Firenze dal 13 al 15 ottobre.

La tre giorni offrirà una panoramica di Copernicus, programma Europeo di osservazione della Terra per il monitoraggio dei beni culturali e degli sviluppi in corso che concorrono alla strutturazione di servizi di monitoraggio space-based sulle specifiche esigenze degli utenti nazionali.

Copernicus_logo

La sessione “Tecnologie per la gestione, salvaguardia e sicurezza dei Beni Culturali” vedrà la partecipazione di esperti del MiC – Ministero della Cultura e si terrà nella giornata conclusiva del 15 ottobre, dalle ore 14.30 alle ore 18.00 presso la sala Fureria della Fortezza, per promuove l’utilizzo dell’osservazione della Terra nell’ambito della gestione dei beni culturali nazionali ed europei. In soluzione di continuità con alcuni degli Accordi sottoscritti dalla DG-SPC che prevedono collaborazioni con altre realtà e amministrazioni, come il Protocollo d’Intesa con ISPRA per il monitoraggio e la conservazione del patrimonio naturale e culturale e l’Accordo Quadro con OPA per il monitoraggio terrestre e satellitare di edifici monumentali e centri storici.

Dopo i saluti istituzionali del Ministro, Dario Franceschini sarà il Direttore Generale Sicurezza del Patrimonio Culturale, Marica Mercalli ad introdurre i lavori della sessione con “Il coordinamento nazionale della Direzione Generale Sicurezza del Patrimonio culturale a supporto delle politiche europee e nazionali per il monitoraggio e la salvaguardia del patrimonio culturale“; seguiranno, tra gli altri, gli interventi dell’Ing. Paolo Iannelli, dirigente MiC – “Il Piano straordinario nazionale di monitoraggio e conservazione dei beni culturali immobili” – e del dott. Carlo Cacace, responsabile Carta dei Rischio dei beni culturali – “Le banche dati CDR e VIR“.

Carta del Rischio - Direzione Generale Sicurezza PAtrimonio Culturale - iBACT

Di seguito la pagina dedicata all’evento Earth Teconology Expo.

Ultimo aggiornamento

11 Ottobre 2021, 11:44

Commenti

Piano straordinario di monitoraggio e conservazione dei beni culturali immobili

[…] Piano rappresenterà pertanto un efficace esempio di utilizzo dei dati satellitari costituendo una delle possibili fasi attuative …. In tal senso l’attuazione del Piano si porrà come indispensabile strumento per aggiornare […]