Il MiC a LuBeC: fare esperienza di cultura digitale. Parola chiave innovazione
Rigenerazione a base culturale per borghi storici e paesaggi, partecipa a Lucca la Direzione Generale. Compiti istituzionali in sintesi nell’intervento della DG Marica Mercalli: in primo piano la formazione, le attività scientifiche, i programmi internazionali: a partire da Copernicus, il programma Europeo di osservazione della Terra.
Data:
6 Ottobre 2021
La Direzione partecipa al panel Borghi Storici sui temi della rigenerazione urbana con l’esempio dei centri storici e delle zone dell’Appennino colpiti dal sisma del 2016 e poi interessati dalle attività di messa in sicurezza in fase emergenziale e di progettazione per la ricostruzione.
Grande attenzione per l’attività di ricostruzione con miglioramento dell’accessibilità al tessuto urbano e all’architettura storica in una zona dove ambiente e paesaggio sono caratterizzati da contesti di grande bellezza. La ricostruzione riguarderà luoghi e paesaggi dell’Appennino centrale, già interessati dal fenomeno dell’abbandono da parte delle comunità.
L’Intervento di apertura del Direttore Generale Marica Mercalli illustra gli obiettivi della nuova Direzione per la Sicurezza del Patrimonio culturale. Formazione in primo piano: diffondere la cultura della Sicurezza rappresenta un obiettivo sostenibile e costituisce un contributo per passare il testimone alle generazioni future. Spiegare legami tra i cambiamenti del clima e il patrimonio culturale è sui tavoli del G20 e della Cop26 dell’ONU e di tutte le principali organizzazioni internazionali come l’Unesco e l’Icomos. Elaborato di recente un documento con i giovani “Dalla protesta alla proposta” nell’ambito di ALL4Climate. Attività scientifica e di ricerca attraverso convenzioni con Università e Enti come Ispra e INGV. Partecipazione a programmi e attività internazionali sempre sui temi della sicurezza del patrimonio a partire da Copernicus.
Portali interattivi, esperienze, dibattiti. Saranno le tre modalità con cui si potranno scoprire i progetti più innovativi realizzati dal Ministero della Cultura che sarà presente a LuBeC – Lucca Beni Culturali, nelle due giornate del 7 e 8 ottobre, con la presenza di circa 40 tra Istituti e Direzioni Generali il cui coordinamento organizzativo è stato curato dal Servizio VI del Segretariato Generale.
Questa edizione 2021 vede la partecipazione del Sottosegretario Lucia Borgonzoni e quella del Capo Gabinetto del Ministero della Cultura, Lorenzo Casini, nel convegno di apertura dedicato al tema “Cultura driver del cambiamento: sfide, opportunità e attori”.
Tre le aree tematiche proposte dal MiC, attraverso le quali viene presentata la transizione digitale della cultura in un corposo calendario di incontri in presenza e in streaming.
Il primo tema sarà dedicato alla “Rigenerazione a base culturale e nuove frontiere della valorizzazione del patrimonio culturale e naturale”, approfondito in due focus: “Attrattività dei borghi: rigenerazione a base culturale” e “Patrimonio culturale e patrimonio naturale”.
Nella seconda area tematica “Open data, piattaforme digitali e formazione 4.0”, il MiC presenterà progetti, strumenti e processi incentrati su accessibilità, valorizzazione del patrimonio, ricerca e formazione e un focus su “Cultura&Scuola 4.0” e “Piattaforma #EFR per l’educazione, la formazione e la ricerca”. La terza area tematica sarà dedicata, invece, a “Digitalizzare la memoria”: uno spazio per illustrare progetti, strumenti e processi per la valorizzazione del patrimonio immateriale, storico e sonoro.
#MiCLuBeC2021 #MinisterodellaCultura
Gli interventi del MiC in forma integrale disponibili sulla pagina LuBeC, QUI, dal minuto 01:48:00.
Ultimo aggiornamento
8 Ottobre 2021, 11:29