Occhi puntati sul monitoraggio terrestre e satellitare di edifici monumentali e centri storici
Si tratta dell’accordo firmato con l’Opera di Pisa, i dati (incrociati) serviranno per valutare e gestire i rischi di esposizione
Si tratta dell’accordo firmato con l’Opera di Pisa, i dati (incrociati) serviranno per valutare e gestire i rischi di esposizione
Per lo sviluppo e l’implementazione di sistemi per la sicurezza del patrimonio culturale e per la gestione dell’emergenza per i beni culturali la DG-SPC metterà a disposizione anche il sistema SecurArt e il Sistema informativo territoriale Carta del Rischio
Lunedì 12 luglio, alle ore 17,00 presso il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo a Roma, il Ministro della Cultura Dario Franceschini inaugurerà la mostra evento, ideata dalla Direzione Generale, dai Carabinieri TPC, dal Centro Europeo per il Turismo e la Cultura di Roma e dal Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo
Mercalli: “Adesso per i beni mobili si sta procedendo a un lavoro di sistematizzazione, con la direzione generale che sta anche dettando le linee guida per la identificazione e costruzione di nuovi depositi“.
Si tratta di una selezione con bando pubblico a cura dei prestigiosi Istituto Centrale del Restauro di Roma e Opificio delle Pietre Dure di Firenze per guidare restauratori nel recupero di opere colpite dal sisma del 2016: l’Icr nel deposito nella Mole Vanvitelliana di Ancona per le Marche, l’Opd nel deposito del Santo Chiodo a Spoleto per l’Umbria
Una nuova piccola città medievale, il territorio celebre per la bellezza, la riabilitazione urbana, il dopo terremoto: questi i temi della due giorni in programma il 17 e il 18 giugno; presente per i saluti istituzionali il Direttore Marica Mercalli e il Soprintendente per le aree colpite dal sisma, Paolo Iannelli con un intervento sulla ricostruzione della Basilica di San Benedetto
In base alle politiche di sicurezza, la Direzione Generale SPC ha siglato una serie di accordi di ricerca con autorevoli enti e università degli Studi per sfruttare i dati e fare valutazioni dei rischi; monitoraggio ambientale e georeferenziazione tra i temi dell'accordo con l'istituto per la protezione dell'ambiente
La mostra dal titolo Oltre una sorte avversa. L’arte di Amatrice e Accumoli, dal terremoto alla rinascita è uno dei risultati ottenuti da una collaborazione pubblico-privato avviata nel maggio 2019 con la firma di un Accordo Quadro
Prevista anche la creazione del Centro per il controllo e il monitoraggio dei Beni culturali per la sicurezza dei siti culturali italiani, oltre al Recovery Art Conservation Project che individua la creazione di 5 depositi temporanei per la protezione dei Beni culturali mobili